Riccardo Gambelli

 
 

Seme Lontano

 

Elia ha 17 anni, è brillante, è bello, tutti gli vogliono bene, a scuola primeggia, è conteso dalle ragazze. Ma è infelice. Ha scoperto con troppo ritardo di essere stato abbandonato dai suoi genitori biologici e di essere stato adottato. Vuole scoprire a tutti i costi il mistero delle sue origini e così, con Ettore, investigatore privato e suo maestro di karate, decide di intraprendere un viaggio alla ricerca della sua identità.

Destinazione Rio, Brasile.

Su una lunga sequenza di brani musicali, in silenzi carichidi saudade, le vite dei protagonisti si mischiano, si contaminano, si fondono, si intrecciano. La vita, amico, è l’arte dell’incontro, ci ricorda Vinucius de Moraes. Incontrarsi per ritrovarsi. Forse perchè il viaggio più importante della vita è quello che facciamo dentro noi stessi.